WINTER SCHOOL di STORIA CONTEMPORANEA

L’Istituto lombardo di storia contemporanea, in collaborazione con la Fondazione Aldo Aniasi, l’Istituto nazionale Ferruccio Parri e l’Isec propone per la prima volta una serie di corsi brevi di storia per adulti organizzati come “winter school”.  I corsi sono affidati a professori ed esperti di fama: da Giorgio Galli a Marcello Flores, da Alberto Martinelli a Silvia Salvatici, da Marco Cuzzi a Lorenzo Cremonesi. La caratteristica è che la quota di partecipazione (molto contenuta) pagata dagli allievi servirà esclusivamente a finanziare una nuova e originale ricerca sui temi affrontati, che verrà svolta dai giovani ricercatori coinvolti. Le ricerche verranno poi pubblicata su tutti i siti degli istituti promotori con la citazione degli allievi e delle allieve finanziatori.

L’obiettivo dei corsi è offrire agli allievi gli strumenti storici per comprendere la contemporaneità e le sue parole-chiavi.

Per l’anno accademico 2017-2018 sono stati scelti questi temi:

– Populismo: dai movimenti russo e americano ottocenteschi alle destre nazionali attuali. I populismi nella storia, nell’arte, nella letteratura e nel cinema. A cura di Giorgio Galli e Alberto Martinelli. Ricercatore Fabio Guidali. Quattro lezioni, ottobre 2017.

– Frontiere: la più antica frontiera europea ancora esistente è quella tra Algarve ed Estremadura (1267). Ma è soltanto il pensiero occidentale moderno che ha sviluppato il concetto di frontiera? E che effetto ha avuto la sua esportazione, più o meno forzata, nel resto del mondo e in particolare in Nord Africa e in Medio Oriente? Qual è il legame tra i concetti di patria e di popolo e quello di frontiera/confine? E il nesso con il nazionalismo? A cura di Marcello Flores con Lorenzo Cremonesi. Ricercatore Simone Bellezza. Quattro lezioni, novembre 2017

– Profughi: dalla Prima guerra mondiale a oggi, i movimenti di popolazioni in fuga; come è cambiato il diritto internazionale; com’è cambiata la cultura dell’accoglienza. Perché si distingue tra profugo ed emigrante? Dalla questione armena alla Carta dei diritti dell’Onu, passando per la questione dei profughi europei dopo la Seconda guerra mondiale. A cura di Silvia Salvatici. Ricercatore Stefano Gallo. Quattro  lezioni, gennaio 2018.

Europa: che cosa intendiamo per Europa? Quali i suoi confini, soprattutto a Est? Quando è  nata l’idea politica dell’Europa, quando l’aspirazione alla sua unità? Perché la crisi? Le origini della Brexit e dei nuovi movimenti “secessionisti”. Il focus è sugli aspetti storici e non su quelli economici e politici. A cura di Marco Cuzzi, con Francesca Lacaita. Ricercatrice Anna Ferrando. Quattro lezioni, febbraio 2018.

Tutti i corsi hanno un approccio al tempo stesso rigorosamente storico ma divulgativo. L’obiettivo è svelare che cosa si nasconde dietro parole e concetti spesso abusati. Ma anche che la conoscenza storica  contemporanea ha fatto sua la molteplicità della narrazione, delle interpretazioni, dei progressivi sviluppi, della continua evoluzione della “Storia ” e riconosce il valore, nel flusso degli eventi comuni, dei destini individuali. In più la formula dei corsi vuole promuovere una forma diffusa e partecipata di finanziamento della ricerca storica nella certezza che l’approfondimento scientifico del nostro passato è necessario alla crescita sociale, culturale e civile.

Per informazioni sui corsi:

LOCANDINA